Fare e non Fare


Consigli per la prevenzione e la cura delle varici degli arti inferiori

Le misure preventive e curative spesso si sovrappongono e si confondono le une con le altre, talvolta i medesimi accorgimenti servono sia per prevenire che per curare.

Importante è non confondere i fattori di rischio con le cause: per esempio il sovrappeso è un fattore di rischio per l’insufficienza venosa, ma non è la causa….


 

Evitare di stare fermi in piedi per periodi prolungati

Evitare di stare a lungo seduti

Evitare l’esposizione diretta e prolungata a fonti di calore (termosifoni, stufe, caminetti, borse d’acqua calda, bagni in vasca).Ci si può esporre al sole purché la pelle sia bagnata spesso ciò che nuoce è il calore non il sole! Meglio prendere il sole bagnati piuttosto che stare sotto l’ombrellone con asciugamano bagnato sulle gambe (!!)

Evitare indumenti che formino costrizioni sulle gambe

Non portare tacchi né troppo alti né troppo bassi. L’ideale è un tacco di tre centimetri. Comunque siamo nati scalzi e programmati per camminare senza tacchi.

Dormire con gli arti inferiori sollevati 10-15 centimetri rispetto al cuore e quando possibile, fare altrettanto nei momenti di riposo della giornata

L’idroterapia (bagni con idromassaggio, sali, ozonizzazione, docce scozzesi). E’ assai utile, purché con indicazioni mediche. Dato che il calore ha una azione vasodilatatrice, è preferibile una doccia a un bagno in vasca per cui è meglio evitare anche le saune.



L’alimentazione

(non è determinante nell’insufficienza venosa, tuttavia è importante evitare la stipsi e l’eccesso di peso).
L’esercizio fisico è consigliabile la marcia, il nuoto e la corsa a passo lento rispetto al tennis e il body building: l’importante è la simmetria del movimento associata a una ritmica contrazione e rilassamento muscolare.
Evitare traumi eccessivi sulle gambe, contusioni o massaggi troppo violenti, danneggiando la parete venosa, possono provocare una flebite. Evitare la depilazione con ceretta. Preferibile una elettro depilazione definitiva o una crema depilatoria .

Curare l’igiene della pelle a livello degli arti inferiori in particolare durante lunghi viaggi in macchina, fermarsi ogni due ore ed eseguire una breve passeggiata; nei lunghi viaggi in treno o in aereo ,stare stesi oppure camminare frequentemente .
Al mare camminare nell’acqua con le gambe immerse fino alla coscia. Durante la visione di uno spettacolo (film, teatro, tv) tenere le gambe sollevate. Per “gambe sollevate” si intende una gamba appoggiata dal ginocchio al piede e in semiflessione; appoggiare solo il piede sopra un tavolo è sbagliato in quanto ciò provoca una iperestensione del ginocchio e spesso una compressione della vena poplitea che ostacola il ritorno venoso .
In caso di immobilismo prolungato (ortostatismo) sollevatevi ogni tanto sulla punta dei piedi.
In caso di cellulite cercare di migliorarla curando la componente circolatoria con linfodrenaggi manuali, vacuumterapia ozonoterapia. L’appoggio del piede deve essere ottimale perché garantisce la perfetta funzione della pompa venosa del piede; in caso di piattismo o di alterato appoggio è necessario cercare di correggere le dismetrie con un plantare o con una ginnastica postura.